Molte macchine fotografiche dopo, moltissime delle quali prese sui primi banchetti di venditori polacchi arrivati in italia negli anni ‘90, e quindi di marca Russa, Emanuele possiede l’oggetto dei suoi desideri: una Canon 5D Mark II.
Studia fotografia presso la scuola romana “Officine Fotografiche” in via Libetta, frequenta vari corsi di specializzazione da 3 anni.
Si sente portato per i ritratti ma rimane affascinato dal beauty.
“Vorrei saper fondere l’attenzione che si investe guardando un ritratto di McCurry con la leggerezza e la frivolezza della quale ci si veste quando si sfoglia un giornale di moda, e si vedono questi tripudi di linee, di forme, di luci e di colori. Ecco, saper fondere questi due tipi di fotografia sarebbe forse anche una novità”.
“Mi piacerebbe che la gente, guardando le mie foto, rimanesse a bocca aperta, a chiedersi dove finisce la fotografia e dove inizia il ritocco. Non sono un purista della fotografia, ho avuto modo di studiare e vedere le opere di maestri come Bresson, ma oggi tutto è cambiato. La tecnologia ci offre l’occasione di poter stupire, di poter incantare, di poter far vedere e toccare a tutti una merce rarissima: la fantasia.”
Ad oggi studia ancora, dopo il completamento del percorso fotografico teorico e pratico che si è prefissato, vorrebbe seguire un Master di fotoritocco presso la scuola Milanese “John Kaverdash”.
Nel frattempo continua a divertirsi nello scoprire come la luce può impreziosire un volto o un’azione, piuttosto che un corpo o un panorama.
Per chi volesse approfondire i suoi lavori, o avesse domande o opinioni da condividere la sua pagina Flicker è disponibile a questo indirizzo: http://www.flickr.com/photos/jackerss, ed il suo contatto facebook è Emanuele Romeo Jackerss.