L'arte di Madame Gres è senza tempo

"Volevo fare la scultrice, per me lavorare il tessuto o lavorare la pietra è la stessa cosa"

Belle, preziose e maestose come statue, così erano le creazioni della stilista cresciuta con la passione per la scultura.

La sua ricerca l'ha portata al mondo antico, ma anche in Nord Africa e in India. Un viaggio di cinquanta anni dalla scultura ellenistica al minimalismo intransigente, lei, Madame Gres, pioniera nel campo della moda.

Madame Gres apparteneva a quell' Olimpo dove figuravano personaggi come Coco Chanel, Jeanne Lanvin e Elsa Schiaparelli, vestì Marlene Dietrich, Grace Kelly, Jacqueline Kennedy, Danielle Mitterrand e la Begun.


"Non creo mai un vestito partendo da uno schizzo. Drappeggio su un manichino, studio a fondo il suo carattere, e solo allora prendo in mano le forbici".

Avorio, grigio perla, bianco, erano le tonalità ricorrenti, intervallate da qualche pennellata accesa. Così tingeva madame Grés le sue statue di pura couture create esclusivamente in jersey e seta.

Il Musée de Galliera dedica una retrospettiva a Madame Grès (1903-1993), leggendaria creatrice di haute couture nella Parigi del secolo scorso. Presso il Musée Bourdelle di Parigi, dal 25 marzo al 24 luglio.

Madame Grès, la donna più elegante del mondo.

Patrizia