Profumo di donna

Come non ricordare la scena in cui Al Pacino balla il tango con Gabrielle Anwar in "Profumo di donna" (Scent of woman) diretto nel 1992 da Martin Brest. e tratto dall' omonimo film di Dino Risi.

Commovente in maniera sublime la scena del tango....il vecchio cieco che non vede ma sente,insegna alla giovane a vedere e sentire...

Sentire...

Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell'apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l'aria che respiriamo penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente, non c'è modo di opporvisi (dal libro "Il profumo" di Patrick Suskind).

Il profumo, viene utilizzato per sottolineare la propria personalità, il proprio stile o i propri gusti. 

 
Ma cos'é un profumo? E' per fumo, un effluvio, un attimo, un incontro. Il profumo è oggetto di moda, soggetto di maketing ma è anche un progetto complesso che rischiede studio, naso e saggezza. 
Non è finita: il profumo è arte.
Le nuove fragranze al femminile ‘parlano’ di donne sofisticate, che amano sentire sulla propria pelle un profumo di dolcezza, esclusivo, importante. Ma non solo, si punta anche al flacone che vanta carattere, prezioso e raffinato, prende le sembianze di una vera scultura.

I nuovi profumi che ogni anno vengono messi sul mercato durano giusto una stagione per far posto ad altre fragranze, ma ci sono anche profumi che non tramontano mai. Anzi, a dispetto dell'età sono attualissimi. Vediamoli da vicino.

Youth Dew di Estée Lauder

Nel 1953 entra nell'universo dei profumi. Constatando - con disappunto - che solo le fragranze francesi erano apprezzate dai suoi colleghi profumieri, Estée Lauder decide di invertire la tendenza mettendo a punto Youth Dew, un profumo caldo, magnetico e sensuale, proposto come olio da bagno! Cinquant'anni dopo questa fragranza conserva tutto il suo fascino...

Angel di Thierry Mugler 

"Il flacone sarà una stella, il colore sarà il blu e il profumo evocherà l'infanzia e la femminilità". Come anello, nella moda o negli accessori la stella ispira tutte le creazioni di Thierry Mugler. L’origine di questo fascino? Le notti trascorse a guardare le stelle, quando era bambino.

Le Classique di Jean Paul Gaultier 

Il famoso stilista desiderava riprodurre il suo universo in questa sua prima creazione olfattiva: un miscuglio "couture" di generi, idee e culture. La fragranza è fatta su misura per la donna Gaultier: fata, amazzone dei temi moderni, donna con corsetto uscita da un sogno infantile, donna ideale, donna sensuale...

L’Air du Temps 

1948: Robert Ricci, ispirato dalle ragazze del dopoguerra crea L’Air du Temps. Questo profumo solare è il contrario delle fragranze populente dell'epoca. Le sue note esprimono la voglia di leggerezza. Robert Ricci lancia una fragranza che si adatta alla personalità di colei che la indossa: "Come un abito è fatto per mettere in valore una donna, così un profumo è fatto per sedurre, ma in modo più sottile", spiega Robert Ricci.

N°5 

1920: Gabrielle Chanel regna sulla moda parigina. Durante l'estate di quell'anno l'idea nasce: Chanel lancerà un profumo! Un progetto insolito a quell'epoca, in cui stilisti e profumieri esercitavano due mestieri ben distinti.

Poison 

1985: rivoluziona la profumeria. Per illustrare il suo desiderio di essere profumiere Christian Dior dichiarava: « Un profumo è una porta aperta su un universo ritrovato… ». Fin dal lancio, Poison racconta una storia: la leggenda dell'ammaliante seduttrice che osa correre rischi e moltiplica gli atti di audacia. Poison diventa una referenza leggendaria della profumeria. 

Shalimar 

Jacques Guerlain lavorò giorno e notte per realizzare il suo primo jus orientale, nel 1925. Shalimar è l'incarnazione dei folli anni Venti in Francia, in cui le donne si inventavano una nuova immagine. Tutto quello che veniva dall'Oriente andava di moda, e ci si abbandonava al ritmo del charleston e del jazz.

Trésor 

Lancôme ha lanciato Trésor vent'anni orsono. Trésor è una fragranza dalle note olfattive inedite, che evocano l'amore universale ed eterno. Isabella Rossellini incarnò la fragranza dal 1990 al 1996, seguita da Juliette Binoche e poi da Ines Sastre. Nel 2007 è stata la volta di Kate Winslet e nel 2010, per i 20 anni di Trésor, Pénélope Cruz è diventata il nuovo volto della campagna pubblicitaria. Tante testimonial d'eccezione che costellano l'universo di Trésor, rivelando tutte le sfaccettature di questo profumo

Very Irrésistible di Givenchy 

Irresistibile non si diventa: si è! È un modo di essere, una certa innocenza. È quel "non so che cosa" che Givenchy chiama... profumo! Nato nel 2003, Very Irrésistible di Givenchy contraddistingue il rinnovamento della marca e al contempo l'attaccamento alla sua storia e all'amore per le donne.

Patrizia

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